I compagni di squadra e gli allenatori di Cutter Gauthier parlano dopo le minacce di morte e le critiche: «Solo un umile ragazzino»

Lunedì Nikita Nesterenko si era svegliato da un pisolino pomeridiano quando aveva ricevuto una notifica sul cellulare. Nesterenko, un ex attaccante del Boston College che ora gioca per i San Diego Gulls dell’American Hockey League, ha visto il nome dell’ex compagno di squadra del college Cutter Gauthier apparire in un post inviato dagli Anaheim Ducks.

«All’inizio, mi sentivo come se si stessero semplicemente congratulando con lui per il mondiale juniores o qualcosa del genere», ha detto Nesterenko. «Qualcosa di strano. Forse una sorta di connessione. E poi ho visto che lo avevano acquisito. Ho pensato: ‘Wow, è pazzesco.’”

I Ducks avevano scambiato Jamie Drysdale, un difensore che avevano scelto con la scelta n. 6 nel 2020, e una scelta del secondo turno del 2025 per Gauthier, la scelta n. I volantini hanno disilluso e fatto infuriare ampie fasce della loro appassionata base di fan.

Una folla quasi esaurita al Wells Fargo Center ha abbracciato il 21enne Drysdale questa settimana nel suo impressionante debutto nei Flyers. D’altra parte, Gauthier è emerso mercoledì in due interviste per discutere dello scambio, anche se non ha fornito risposte specifiche su come sono andate le cose con i Flyers. Gauthier ha detto di aver ricevuto minacce di morte tramite i social media dopo che sono emerse notizie secondo cui non voleva giocare per il Philadelphia.

Allora, chi è Gauthier? Il potenziale diciannovenne viene ingiustamente diffamato per aver voluto avere voce in capitolo sul suo futuro? E le sue capacità sono abbastanza buone da giustificare tutta questa controversia? Alcune persone che hanno trascorso del tempo con lui e lo hanno osservato da vicino, credono che non riceva un trattamento equo in alcuni ambienti.

«Ha una buona personalità», ha detto Nesterenko. “Non ha paura di dire quello che pensa. La gente lo sta vedendo.

“Ovviamente, la base di fan e l’organizzazione dei Flyers saranno un po’ salati e incazzati per non aver avuto un giocatore così fuoriclasse. Subito, quando sei un po’ incazzato, il tuo primo istinto è quello di denigrare il ragazzo e dire che ha diritto e non vuole essere lì. È un ragazzo eccezionale.

“Ha preso la decisione da solo dove pensa che si adatterà meglio. Avere uno sviluppo migliore per la sua carriera e il futuro. Il fatto che la gente punti il ​​dito dicendo che ne ha diritto e tutte queste cose, per me è semplicemente pazzesco perché non è mai stato così al college. Vuole solo il meglio per la squadra. Solo un grande giocatore e un bravo ragazzo fuori dal ghiaccio.

A Craig Button, analista di TSN ed ex dirigente della NHL, non piace il modo in cui i Flyers hanno reagito all’indomani dello scambio, con commenti puntuali del presidente della squadra Keith Jones e del presidente CEO Dan Hilferty, che hanno detto in un podcast a tema Flyers: «È sarà un viaggio difficile qui e se lo è guadagnato. Siamo Filadelfiani e vogliamo persone che vogliono essere qui con noi.»

Per Button, i Flyers avevano una certa complicità nel sporcare il trucco di Gauthier.

«Sono stato con Cutter per un certo numero di anni», ha detto. “Penso che Cutter sia un giocatore d’élite. Non so cosa sia successo. Importa davvero? I Philadelphia Flyers sono riusciti a fare uno scambio. Ciò che mi stupisce è che avrebbero protetto un bambino non dicendo nulla finché non lo avessero scambiato. Poi hanno iniziato una campagna diffamatoria.

“Per quanto mi riguarda sono un mucchio di stronzate. … Alla fine prendere la strada maestra. Non so se Cutter avrà mai un commento al riguardo o se avrà mai bisogno di commentarlo. Il punto è che ho tutto il tempo del mondo per Cutter Gauthier. I Philadelphia Flyers si resero conto che non avrebbe giocato lì e andarono a fare uno scambio. Festeggia ciò che hai appena fatto. Non devi imbrattare il ragazzo.

«È divertente. Non ho visto nessuno nell’organizzazione dei Philadelphia Flyers parlare di Eric Lindros che sceglieva dove voleva andare. Un mucchio di spazzatura è quello che penso che sia.

Nesterenko ha giocato nove partite con i Ducks la scorsa stagione dopo aver terminato la sua carriera in BC e sta lavorando per tornare ad Anaheim. Spera di essere di nuovo compagno di squadra di Gauthier e sente che, in Gauthier, i Ducks avranno un giocatore che sarà conosciuto per molto di più che per aver rifiutato la squadra che lo ha arruolato.

«Quando arriverà ad Anaheim, sarà fantastico», ha detto Nesterenko. “È super competitivo. Vuole vincere. Questo è ciò per cui stiamo lottando. Non ho altro che cose positive da dire su di lui, onestamente.

La prima reazione dell’allenatore capo associato del Boston College Brendan Buckley, quando ha visto la reazione degli altri allo scambio, è stata quella di pensare a Gauthier, che sapeva aveva molto da fare, al di là dello scambio. Lo staff degli Eagles aveva concesso un po’ di tempo libero ai sei membri della squadra juniores mondiale vincitrice della medaglia d’oro del Team USA prima di tornare a Chestnut Hill, Massachusetts, per ricongiungersi alla squadra e ricominciare le loro stagioni collegiali. Alcuni erano tornati al campus l’8 gennaio. Altri stavano ancora tornando martedì.

Da parte sua, Buckley non ha “nient’altro che grandi cose da dire su di lui e su ciò che ha fatto per il nostro programma negli ultimi due anni”.

«È stato un grande compagno di squadra, un bravo ragazzo da allenare, è competitivo in allenamento, si spinge oltre, vuole migliorare, vuole che la squadra faccia bene», ha detto Buckley. «L’anno scorso, non eravamo dove probabilmente avremmo voluto essere, e poi è arrivata una bella classe con del buon talento e lui li ha aiutati e li ha aiutati a mettersi al passo.»

Lui conosce Anche i Ducks stanno diventando un buon giocatore.

«La prima cosa che mi viene in mente con Cutter è un rilascio e una ripresa d’élite», ha detto Buckley. “Può segnare da tutto il ghiaccio e la palla si stacca rapidamente dal suo bastone. Penso che sorprenda i portieri la velocità con cui il disco può arrivare a loro. Quel gol in semifinale nel power play ai mondiali juniores è stato un ottimo esempio di come può semplicemente strappare un disco e cambiare una partita. «

Buckley ha detto che Gauthier ha anche lavorato duramente per completare il suo gioco e prepararsi per la NHL nelle ultime due stagioni.

«Ora è semplicemente un giocatore più maturo e penso che questo dipenda semplicemente dal fatto di essere un po’ più vecchio e maturare fisicamente, e poi anche di giocare in partite ad alta competizione, cosa che ha sempre fatto per noi negli ultimi due anni», ha detto Buckley. “Ha fatto davvero un ottimo lavoro. Lavora duro ed è un ragazzo divertente da allenare perché vuole migliorare ogni singolo giorno.

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Tre anni fa, quando Gauthier doveva unirsi al programma nazionale di USA Hockey, Nick Fohr, uno degli allenatori della fascia d’età del 2004, ricorda che si era «parlato molto di lui».

Non c’erano dettagli specifici, ma ricorda che c’era «una connotazione un po’ negativa dal punto di vista di ‘potrebbe essere difficile da affrontare.'»

E quindi, naturalmente, era un po’ interessato a come si sarebbe comportato Gauthier nei loro due anni insieme alla squadra.

Alla fine, però, «la verità non potrebbe essere più lontana da ciò», secondo Fohr.

“Onestamente, tutte queste cose che venivano dette, non erano vere. Nessuno di questi. Era fantastico ed era un grande compagno di squadra. Ha lavorato duramente, è stato simpatico, ha avuto ottimi rapporti con tutti, staff compreso. È stato fantastico. Ha fatto tutto quello che gli abbiamo chiesto e voleva anche di più”.

Gauthier è stato presentato fin dall’inizio come una delle stelle della sua fascia d’età. «Tutti parlavano di Cutter Gauthier», ha detto Fohr. Ma anche se finirebbe come quel ragazzo – un firstliner per la squadra del 2004 – e diventerebbe la scelta n. 5, non è lì che Fohr e lo staff di USA lo hanno iniziato.

Ciò includeva giocare nella seconda unità power-play durante la sua permanenza al programma perché giocava nello stesso posto di una stella più grande, Logan Cooley. «Ciò non gli ha impedito di dedicarsi ai suoi affari, di fare il suo lavoro e di comportarsi bene», secondo Fohr.

“Era una squadra di grande talento e lui non è stato interpretato come il ragazzo migliore. Logan Cooley era il giocatore in evidenza nel gruppo. E probabilmente a volte meritava di essere su quell’unità di punta, ma non lo era. Quindi non gli è stato dato tutto, non gli è stato dato tutto, non si trattava solo di Cutter Gauthier. Ed è stato fantastico”, ha detto Fohr.

«Non è stato facile per lui qui e a volte se sei il tipo che arrivi e rimani tale per due anni come lo è stato Cooley, è facile per quei ragazzi, non affrontano mai alcuna avversità o hanno momenti in cui si sentono a disagio.» si sentono frustrati e all’improvviso vengono fuori i loro veri colori. E non era il caso di Cutter. Ha dovuto lavorare per le cose che ha ottenuto e non è stato sempre facile per lui. E alla fine è in linea con (Cooley e Jimmy Snuggerud) e le cose vanno davvero, davvero bene. Penso che mostri semplicemente il suo carattere, il modo in cui ha lavorato e il suo livello di competizione.

Ciò non è cambiato nemmeno durante il periodo di Fohr con Gauthier da quando ha lasciato il programma. Lo ha allenato ai mondiali juniores del 2023. Prima dei mondiali juniores del 2024, quando Gauthier era a Plymouth per il campo di selezione, ha trovato il tempo per pattinare e allenarsi con l’attuale squadra U18 di Fohr.

“Era fantastico con i miei attuali giocatori e non c’è nessun atteggiamento del tipo ‘sono migliore di chiunque altro’ nei suoi confronti. È solo un ragazzo umile che fa i suoi affari e apprezza le cose che ottiene», ha detto Fohr.

Questa settimana, mentre Fohr osservava come si svolgeva tutto ciò, gli sono venuti in mente giocatori come Jimmy Vesey e Adam Fox, che hanno anche deciso di non giocare per le squadre che li avevano arruolati. Il giorno della leva, ricorda di aver visto Gauthier e la sua famiglia in hotel e di averli «eccitati» per i Flyer.

“Le cose potrebbero essere cambiate. … Succede molto più di quanto le persone credano. Questo accadeva proprio in un grande momento per il mondo juniores e lui era un ragazzo di alto profilo. Ciò non lo rende affatto una persona cattiva», ha detto Fohr.

“Sono bambini. Sono ancora bambini.»

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Gauthier non giocherà la sua prima partita in NHL finché non finirà la sua seconda stagione con gli Eagles, il che potrebbe essere memorabile dato che sono al primo posto nella classifica nazionale. Potrebbe arrivare con i Ducks ad aprile, poiché ha confermato di voler firmare un contratto entry-level con loro. E ci sarà grande attesa per l’attaccante, che può giocare al centro o sulla fascia ed è, crede fervidamente Button, una «minaccia multidimensionale» sullo stampo della stella del Colorado Avalanche Mikko Rantanen come tiratore e set-up altrettanto pericoloso. Uomo.

«Guardiamo Cutter e pensiamo che gran tiro e che grande marcatore sia», ha detto Button. “È anche un grandissimo trequartista. E penso che sia ciò che mantiene gli avversari sbilanciati quando giochi contro Cutter. Può batterti con una giocata, può batterti con un tiro. Ed è grande. Può pattinare. Ha fiducia nel suo gioco.»

Button definisce Gauthier «uno sparatutto d’élite» con una precisione millimetrica. Ciò lo ha aiutato a diventare il capocannoniere del BC nelle sue due stagioni, collezionandone 29 nelle prime 49 partite con gli Eagles. Ne ha avuti solo due nella marcia degli Stati Uniti verso la loro sesta medaglia d’oro mondiale juniores, ma ha ottenuto 10 assist per pareggiare il ceco Jiri Kulich, un potenziale candidato ai Sabres, per il titolo di miglior punteggio del torneo.

Nesterenko ha giocato la scorsa stagione con Gauthier al BC e lo ricorda inizialmente come un ragazzino tranquillo che ha iniziato ad aprirsi non appena ha trovato il suo posto nelle competizioni NCAA. I due prosperarono come compagni di linea e mentre gli Eagles avevano un record inferiore alla media di 14-16-6, Gauthier li guidò in gol (16) e punti (37) da matricola.

«Sul ghiaccio, è un marcatore di talento», ha detto Nesterenko, che ha giocato tre stagioni al BC e ha firmato con l’Anaheim dopo uno scambio con i Wild. “Non è facile a questo livello segnare un gol, quindi ogni volta che riesci a mettere al sicuro un ragazzo del genere con quel tocco da gol, è un vantaggio enorme. Fuori dal ghiaccio, è un bravo ragazzo. Ha buone intenzioni. Ha una famiglia fantastica. Era un po’ timido quando si è iscritto al college. Era molto riservato. Ovviamente molti ragazzi sono timidi quando entrano. Nuova squadra, nuova atmosfera. Una volta che ha conosciuto tutti i ragazzi – e l’ho preso sotto la mia protezione, insegnandogli un paio di cose – si è adattato molto velocemente.

“Ci siamo divertiti molto. Non avevamo la squadra migliore in termini di risultato. Ovviamente quest’anno stanno andando molto meglio. Ma era una parte importante della nostra squadra. Ci siamo divertiti molto. È un ragazzo eccezionale.

(Foto di Cutter Gauthier: Richard T Gagnon / Getty Images)

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